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ARTI PSICHICHE È possibile definire una parte psichica come la registrazione mentale, a livello cognitivo, emotivo e somatico delle esperienze importanti della vita. Un esempio semplice chiarirà più di tante parole. Se, ad esempio, io sogno un mio amico ho focalizzato un rappresentante di una mia parte psichica. Il mio amico non è una mia parte psichica ma un rappresentante. Questo perchè gli stessi contenuti legati al mio amico possono essere contenuti in altri rappresentanti simili che appartengono alla mia parte psichica ora definibile "amico Paolo". Aver sognato l'amico quindi, non vuol dire averlo semplicemente sognato ma, cosa assai più importante, aver sognato un aspetto della mia personalità proiettato su lui. Ogni aspetto della nostra personalità, ogni parte psichica, è emozionale e si collega attraverso vari sistemi al resto del nostro corpo. Quindi è possibile, a determinate condizioni, che possa esprimersi a livello somatico. Questa espressione è il segnale psicosomatico di parte. L'interazione diretta coi frammenti scissi della personalità è una tecnica che, come esprime la sua definizione, permette di entrare in contatto diretto con gli spetti più profondi della psiche. Si può ad esempio chiedere alle parti psichiche competenti (in realtaà a quello che amo chiamare "Regista" ) di spiegare un sintomo, nel caso in cui il paziente non sappia spiegarlo; oppure se ne può chidere l'origine. Nel primo caso la risposta è a livello immaginifico, come nel sogno. Nel secondo caso può riaffiorare un ricordo che è rivissuto emotivamente, cosa che crea un effetto catartico. In questo caso molto spesso è possibile confrontare le emozioni legate al vissuto parziale e quelle legate al sintomo. Non e' possibile non intravedere una consapevolezza, una coscienza che non è l'Io capace di strutturare comunicazioni così intelligenti e dense di significato. Chiamo "Regista" questa proprietà diversa dall'Io. A livello neurologico le zone coinvolte nella registrazione neuronale di una parte psichica, detto in maniera molto semplificata, sono: l'Amigdala, l'Ippocampo, la Corteccia prefrontale PFC, in particolare la Corteccia prefrontale mediale mPFC e la Corteccia cingolata anteriore ACC. "L'ppocampo è la zona deputata al processamento delle memorie semantiche e autobiografiche, nella regolazione dello stress e delle emozioni e nel processamento della paura. L'Amigdala è coinvolta nei processi relativi alla risposta alle minacce esterne e ha un ruolo centrale nel processamento della risposta condizionata alla paura. La corteccia prefrontale mediale mPFC è implicata nel processamento degli stimoli emotivi generati internamente e nella regolazione degli stati di arousal. La corteccia cingolata anteriore ACC è coinvolta nel processo di estinzione della paura tramite la modulazione dell'Amigdala. Sono fondamente quattro i momenti salienti dell'acquisizione di una parte psichica a livello neuronale. 1)Registrazione neurologica nella corteccia ovvero nei neuroni presinaptici corticali e conseguente rilascio del neurotramettitore, in particolare del glutammato. L'importanza o il valore dell'informazione influenza la quantità di glutammato emessa dal neurone presinaptico, 2) Ricezione dell'informazione (engramma) da parte dei neuroni postsinaptici dell'amigdala e dell'ippocampo. Questi si sono depolarizzari per la ricezione del neurotrasmettitore attraverso i recettori AMPA e NDMA. 3 Fase del sonno a onde lente 0,5-4 HZ e conseguente prima elaborazione dell'engramma tramite l'influenza dell'ippocampo con le sharp waves e del talamo tramite le spindle waves, prima ritrasmissione alla corteccia dell'engramma modificato e arricchito. 4) fase del sonno REM 8 HZ e ultriore rafforzamento dell'elaborazione precedente. Consolidamento della memoria. Ma le cose non vanno sempre in questo modo. Se ad esempio l'informazione registrata nella corteccia ha un valore, un'intensità troppo grande il corrispondente rilascio di glutammato va a saturare i neuroni postsinaptici che si bloccano (iperdepolarizzazione) e smettono di ricevere e inviare informazioni. L'engramma resta quindi imprigionato nell'amigdala e nell'ippocampo conservando inelaborati i tratti frammentati emozionali e può restare all'interno del sistema ippocampo amigdalare anche per il resto della vita producendo i sintomi dello stress post traumatico. Queste parti sono i frammenti scissi della personalità. Durante la stimolazione bilaterale il cervello va in risonanza nella fase delta 1-4 HZ. come avviene nel sonno non REM. la continua ripetizione di questo meccanismo dovuta dalle svariate stimolazioni effettuate durante una seduta EMDR permette il ristabilirsi della comunicazione tra amigdala e corteccia quindi il trasferimento dell'engramma modificato in senso positivo alla corteccia da cui si era originato. (cfr: "IL CERVELLO CHE CAMBIA a cura di Marco Pagani e Sara Carletto MIESIS/CLINICA DEL TRAUMA E DELLA DISSOCIAZIONE). La tecnica per ottenere il segnale psicosomatico delle parti psichiche e tutte le possibilità dell'interazione diretta con esse sono oggetto dello Workshop che porta il titolo di "INTERAZIONE DIRETTA COI FRAMMENTI SCISSI" Per commenti e domande cliccarequi oppure chiamare dalle 10 alle 12 il 347 9499251 Segnale psicosomatico HOME Stimolazione bilaterale |